WHISKEY ON THE ROCKS. Immaginate un cocktail con una parte di Dottor Stranamore, una di Il Ruggito del topo e una di Allarme a Hollywood. Ed ecco che abbiamo Whiskey on the Rocks, serie svedese che è una miscellanea di quanto detto ma anche, per fortuna, qualcosa di più. Whiskey, perché il protagonista principale della serie è un sottomarino russo che gli americani in epoca di guerra fredda denominavano così. On The Rocks perchè il detto sottomarino è andato a sbattere sulle rocce della costa svedese, in una zona militare. E come può essere successo? Eh… Per festeggiare alla russa la nascita della figlia di un membro dell’equipaggio, qualcuno ha bevuto troppo e sbagliato le coordinate. Da qui prende il via un incidente diplomatico che rischia di scatenare una terza guerra mondiale. Drammatico? Non proprio. Il tutto è immerso in un umorismo che spazia dal sottile al grottesco e a volte al decisamente eccessivo e che pure mi ha fatto ridere. Insomma, io me lo sono goduto. Visibile su Disney+.

Altra serie molto particolare: SUGAR. Qui all’inizio sembra di stare nel mondo di Chinatown (Houston) o L. A. Confidential, per poi scoprire all’ultima puntata che è tutto sbagliato! In pratica, una premessa lunga sette puntate per arrivare a una rivelazione solo alla fine. Nonostante questo, è una serie intrigante e anche affascinante e sono contenta che sia stata rinnovata. Per una critica più dettagliata e ragionata, consiglio (dopo la visione o prima, a piacere) l’articolo di Rolling Stone. Visibile su Apple TV.

E… non è che ho tutti i canali di streaming del mondo, ma quando c’è qualcosa che mi interessa faccio un abbonamento a tempo… Stavolta era per la quarta stagione di Slow Horses, di cui avrei parlato se non avessi avuto il dubbio di averlo già fatto. A proposito, consiglio vivamente di leggere i romanzi da cui la serie è tratta.

Whiskey on the Rocks è una serie televisiva satirica svedese basata su una storia di Jonas Jonasson e scritta da Henrik Jansson-Schweizer ispirata a un incidente realmente accaduto in cui il sottomarino sovietico S-363 si arenò sul suolo svedese, durante la Guerra Fredda.

Interpreti e personaggi:
Rolf Lassgård nel ruolo di Thorbjörn Fälldin
Elsa Saisio nel ruolo di Aleksandra Kosygina
Anders Mossling nel ruolo di Ola Ullsten
Niklas Engdahl nel ruolo di Börje Lagerkrantz
Filip Berg nel ruolo di Håkan Martinsson
Adam Lundgren nel ruolo del capitano Hammerberg
Stasys Jakštas nel ruolo di Leonid Brezhnev
Mark Noble nel ruolo di Ronald Reagan
Spencer MacIntyre nel ruolo di Chester Lang

Le informazioni sono state reperite su Wikipedia. Per saperne di più, fate click QUI.

Sugar è una miniserie televisiva neo-noir del 2024 ideata da Mark Protosevich e diretta da Fernando Meirelles e Adam Arkin.

Los Angeles. John Sugar, detective privato appassionato di film appartenenti alla Golden Age di Hollywood, viene incaricato dal leggendario produttore cinematografico Jonathan Siegel di ritrovare sua nipote Olivia, misteriosamente scomparsa nel nulla; in realtà era già fuggita altre volte per questioni di droga, ma stavolta la faccenda sembra essere molto più preoccupante.

Interpreti e personaggi:
Colin Farrell: John Steven Sugar
Kirby: Ruby
Amy Ryan: Melanie Mackintosh
Dennis Boutsikaris: Bernie Siegel
Nate Corddry: David Siegel
Alex Hernandez: Kenny
James Cromwell: Jonathan Siegel

Le informazioni sono state reperite su Wikipedia. Per saperne di più su Sugar, fate click QUI.

Di Roberta Ciuffi vi ricordiamo la Trilogia della Famiglia Buatère (romance storico).

I Buatère appartengono alla famiglia normanna dei Drengot Quarrel, i cui primi membri, dopo essere stati costretti alla fuga a causa di un omicidio, con la loro masnada si sono messi al servizio dei maggiori signori della penisola italiana, fino a conquistarsi territori, regni e onori. Dopo anni passati al servizio dei suoi più noti parenti, e aver ottenuto il titolo di barone e territori propri, Eric Buatère è determinato a creare una dinastia nel suo nome. La trilogia segue le storie di Eric, della sua figlia adottiva Gytta e di suo nipote Arno.
Potete acquistare la Trilogia QUI.

Copertina creata con Canva, mediante utilizzo delle locandine e di un’immagine free.