Melice Redding è convinta di aver già toccato ogni limite tollerabile con le proprie mani. Conosce il dolore della perdita, la paura della morte, la sofferenza del sangue versato. È capace di sopravvivere. Eppure, dal momento in cui riapre gli occhi in quel letto di ospedale, si ritrova ferma in un tempo che non riconosce come suo, e ogni passo diventa una sfida. La risalita è troppo lunga per riuscire ad affrontarla da sola. Le servono i suoi amici, sua figlia. Le serve Gabriel.
Ma chi sono le persone che ha davanti? Cosa nascondono? Quanto può essere pesante la verità che sta inseguendo?
TITOLO: Otto.
AUTRICE: Michela Monti.
SERIE: 83500, Volume terzo (trilogia).
COLLANA: Reserve.
GENERE: Distopico, Giallo.
EDITORE: Triskell Edizioni.
PREZZO: euro 3,99 (eBook); euro 15,00 (cartaceo).
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La verità fa male. E Melice Redding ne sa qualcosa.
Non sono bastati dieci anni in un carcere di massima sicurezza, l’assoluzione e la ricerca -dolorosa- di una nuova vita per piegarla. Le ferite stanno guarendo, seppure a fatica, e lei trae linfa vitale da due legami che ha creato e che coltiva: la figlia, Sadie, e il compagno, Gabriel.
Troppi silenzi, troppe ambiguità hanno formato come una bolla intorno a Melice, che lei cerca di infrangere. Per farlo, dovrà affrontare una volta per tutte le persone che le sono nemiche e quelle che crede amiche.
Una prova dietro l’altra, in un crescendo di suspense. Brevi attimi di pace, di intimità, presto spezzati. Arranchiamo al fianco di Melice alla ricerca della verità. E quando questa arriva, porta dolore, e non solo a lei. Il finale aggiusta le crepe di un’esistenza segnata da esperienze estreme, ma le cicatrici resteranno. Come una medaglia faticosamente guadagnata a rischio della vita.
Giunge a conclusione, con questo terzo volume, la serie 83500 di Michela Monti. Una prova superba di un’autrice che mi ha convinto fin dal primo volume di questa storia distopica che sorprende e avvince.
Non potete affrontare il terzo volume se non avete letto i primi due.
83500
ROMANZO VINCITORE DEL FESTIVAL GIALLO GARDA 2018.
ReBurning Prison, carcere di massima sicurezza, anno 2020 circa. Melice Redding è una condannata a morte, ma non ricorda il perché. La causa dell’amnesia è la separazione da sua figlia appena partorita e per questo Mel entra in stato di shock.
Grazie a Gabriel uscirà dalla catatonia e, sempre grazie a lui, avrà la possibilità di tornare indietro, prima che il crimine per cui è condannata venga commesso.
Melice viaggia nel tempo per rivivere il suo passato senza nessun ricordo dell’arresto, senza condizionamenti. Tutto procede regolarmente, fino alla notte di Halloween.
M.T.V.M.
Melice Redding ha capito. Dopo dieci anni trascorsi in carcere per difendere Richard Bell, ha capito che non vale la pena di morire per lui, e ha scelto di combattere.
I passi da compiere sono chiari: trovare Richard, preparare la propria difesa al meglio, e aspettare fino alla data del processo.
Il destino della detenuta sembra roseo, eppure l’attesa si rivela più complicata del previsto. Ci sono troppi spettri del passato a intralciare il riscatto di Mel, troppa rabbia da frenare e neppure un Guardiano d’Anime a proteggerla da quella follia. Perché i desideri sono più forti delle buone intenzioni, e nessuno scorpione muta la propria natura.
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