Laura ha 28 anni e ha una laurea in scenografia che non è riuscita a far fruttare come avrebbe voluto e così, per poter vivere lontana dalla madre con cui ha un rapporto condito di amore e incomprensioni, è diventata vetrinista. Un giorno, mentre è impegnata nel suo lavoro, incontra un uomo con cui è subito antipatia, ma che dovrà imparare a sopportare fino a quando sarà in debito con lui per averla salvata dagli scheletri che con tanta cura ha nascosto nell’armadio.
Abituata ad avere una vita sentimentale e lavorativa instabile e a scappare di fronte ai problemi, per Laura non è mai tempo di fermarsi accanto a qualcuno.
Ma, per quanto tu possa fuggire, l’amore arriva sempre puntuale.

Titolo: Love o’clock.
Autore: Joy Ridle.
Genere: Romance contemporaneo.
Editore: Butterfly Edizioni.
Data di uscita: 29 marzo 2017.
Prezzo: euro 1,99 (e-Book).

L’incipit di questo romanzo è nato nel 2015 quando, curiosando fra i vari corsi a basso costo, ne ho trovato uno per vetrinista e così mi sono chiesta come poteva essere la vita di una vetrinista in una città come Roma.

Laura, la protagonista e voce narrante, all’inizio del romanzo non ha un lavoro stabile, ha dei buoni amici e la vita un po’ complicata dal rapporto contrastato con la madre e il passato che le lega e le divide. Un passato che lei cerca di nascondere anche ricorrendo a stratagemmi, ma che torna sempre a bussare alla porta, rendendo ancora più instabile la sua vita con poche certezze.

Ho incontrato qualche difficoltà nello stendere la storia perché non è stato un lavoro continuo. Ogni volta, dovevo riprendere tutto, riannodare la trama sfilacciata, strutturare i personaggi.

A metà del lavoro, ho deciso di lasciare la terza persona in favore della prima e credo sia stata quella la svolta perché ho ricominciato tutto e sono riuscita a capire cosa Laura, Dario e gli altri volessero dirmi.

Chi è Joy Ridle?

Ciao a tutti! Mi chiamo XXX e con questo nome ho già alcune pubblicazioni in attivo, sia con CE che da self. In seguito, ho deciso di separare la mia vita lavorativa e familiare dal mondo della scrittura, utilizzando uno pseudonimo. Ho eliminato l’account con il mio vero nome e ne ho creato uno nuovo. Così è nata Joy Ridle, che scrive poco perché ha tanti impegni nella vita di tutti i giorni, ma che si diverte un mondo a inventare nuove storie. Il 29 marzo, data d’uscita del romanzo, sarà un doppio banco di prova. Incrocio le dita!