… il segreto sta nel trovare la miscela perfetta.

Roberta Marasco presenta LE REGOLE DEL TÈ E DELL’AMORE, in libreria l’8 settembre 2016 (Edizioni Tre60; pagine 336, euro 16,40).

Un amore in crisi da troppo tempo.
Un borgo dimenticato dove si nasconde un segreto.
Un tè misterioso preparato con foglie speciali.
L’amore di Elisa per il tè risale alla sua infanzia. È stata sua madre a insegnarle tutte le regole per preparare questa bevanda e ad associare, come per gioco, ogni persona a una varietà di tè.
Daniele, il suo unico grande amore, è tornato dopo tanto tempo. Ma Elisa ha imparato da sua madre a non fidarsi della felicità, a non lasciarsi andare mai, perché il prezzo da pagare potrebbe essere molto alto. Prima di tutto dovrà trovare se stessa, poi potrà capire se Daniele può renderla felice.
Quando trova per caso una vecchia scatola di tè con un’etichetta che riporta la scritta ROCCAMORI, il nome di un antico borgo umbro, Elisa ne è certa: si tratta del tè proibito della madre, quello che le fece provare solo una volta e che, lei lo sente, nasconde più di un segreto.
Forse proprio lì, in quel borgo antico, Elisa potrà trovare le risposte che cerca e imparare a lasciarsi andare e a fidarsi dell’amore, guidata dall’aroma e dalle regole del tè…

«Gli amori grandi non dovrebbero avere un tempo, sono come l’aria, come l’acqua, come il cibo. Sono il sapore del mondo, che ti resta fra i denti, come dicevano i cinesi del tè. E quando finiscono ci lasciano da soli con i nostri errori, perché li abbiamo dati per scontati, senza controllare l’orologio. Ma l’orologio, con gli amori grandi, non serve, basta il ticchettio della lancetta dei secondi, basta lasciar scorrere gli istanti senza pensarci. Perché, se ci pensiamo, allora significa che il ticchettio è appena cessato.»

OoO

Lasciamo a Roberta Marasco il compito di presentarci il suo romance.

“Il meglio è nemico del bene.” È una frase che ripetono spesso le donne della mia famiglia, quando qualcuna di noi si intestardisce a voler cercare la perfezione e così facendo rischia di rovinare tutto. È per questo che ho scritto questo romanzo. Volevo raccontare di come a volte usiamo la perfezione come alibi, come scusa, nascondendoci dietro l’esigenza di fare le cose in modo impeccabile, quando in realtà abbiamo solo paura di vivere.

Il tè in questo senso è perfetto. È un mondo fatto di regole, di eleganza, di rigore (basta pensare a una sala da tè inglese), ma anche di mistero, di magia, di suggestioni (se con il pensiero ci spostiamo alle piantagioni di tè ad alta quota, immerse nella nebbia). Per questo ho calato la protagonista nel mondo del tè. Perché è un mondo rassicurante, con le sue regole e le sue indicazioni e i suoi rituali. Ma è anche un mondo in cui prima o poi, se vuoi godertelo davvero, devi lasciarti andare.

Le regole del tè, ne sono convinta, sono anche le regole dell’amore. Perché ci portano vicine a noi stesse, ci aiutano a conoscerci meglio e se siamo abbastanza fortunate e abbastanza coraggiose, ci aiutano a trovare la strada per la felicità!

Roberta Marasco è una traduttrice che un giorno si è accorta di aver trascurato le proprie emozioni. Per la fretta, le aveva cacciate tutte da qualche parte dentro di sé, proprio come si fa con gli oggetti che non si ha il tempo di rimettere in ordine. Le emozioni, però, prima o poi tornano a galla, e le sue lo facevano cogliendola alla sprovvista e commuovendola nei momenti meno opportuni. Ha iniziato a scrivere per questo, per vivere le proprie emozioni e tornare a credere nei sogni.