SARA BENATTI: IL PORTALE DEGLI OBELISCHI, DI N. K. JEMISIN.

La Stagione della fine si fa sempre più buia, mentre la civiltà sprofonda in una notte senza termine. Essun ha trovato un luogo dove rifugiarsi, ma soprattutto ha trovato Alabaster, sorprendentemente ancora vivo; ha inoltre scoperto che è stato lui, ormai in procinto di trasformarsi in pietra, a provocare la frattura nel continente e a scatenare una Stagione che forse non terminerà mai. E ora Alabaster ha una richiesta da farle: deve usare il suo potere per chiamare un obelisco. Agendo così, però, segnerà per sempre il destino del continente Immoto. Nel frattempo, molto lontano, anche Nassun, la figlia perduta di Essun, è forse approdata in un luogo dove sentirsi a casa, dove coltivare la sua straordinaria dote di orogenia, per diventare sempre più potente. Ma anche Nassun dovrà compiere scelte decisive, in grado di mutare il futuro del mondo intero.

TITOLO: Il portale degli obelischi.
AUTORE: N. K. Jemisin.
GENERE: Fantasy.
SERIE: La terra spezzata, Volume 2.
PAGINE: 444.
EDITORE: Mondadori, Collana Oscar fantastica.
PREZZO: euro 9,99 (eBook); euro 14,25 (cartaceo).
LINK per l’acquisto.

La Quinta Stagione – su cui vi ho già rotto le scatole – è stato in assoluto il libro più bello che io abbia letto l’anno scorso – e ne ho letti più di centocinquanta, nel 2019.
Arrivata al trentottesimo titolo, mancavano molti, molti mesi al 31 dicembre; e Il Portale Degli Obelischi è già sulla buona strada per essere il libro più bello che avrò letto nel 2020.
Ha la stessa straordinaria potenza, lo stesso struggente, profondo scorrere delle emozioni umane, la stessa implacabile coerenza nel worldbuilding, la stessa scrittura impeccabile (e lo stesso magnifico livello nella traduzione, fatta così bene che è come immergersi in un bagno caldo con i sali quando avevi tutti i muscoli doloranti). E giusto un pochino meno del livello di SDENG del primo libro. Di La Quinta Stagione (QUI il link per l’acquisto) ho continuato a ripetere per mesi “è così bello che è come prendere una serie di mazzate in testa dall’interno”. Il Portale Degli Obelischi non ti prende a mazzate in testa solo perché non restavano più ostruzioni da demolire. Ti trascina, ti travolge, ti fa mettere radici e te le strappa via. Per portarti verso il prossimo libro.
Aggiungiamo un COMMENTO interessante di STEFANO CINOTTI: Bellissimo seguito di un primo libro altrettanto bello (e non è una cosa garantita automaticamente, che in una trilogia, o saga ancora più lunga, i volumi successivi siano sempre allo stesso livello del primo). Adesso capisco perché l’autrice ha vinto il Premio Hugo per tre anni di seguito, ogni volta col volume corrispondente di questa trilogia. È la saga fantasy più bella che abbia letto negli ultimi anni.

ANGELIQUE GAGLIOLO: SE NON AVESSI PIÙ TE, DI LOREDANA FALCONE E LAURA COSTANTINI.

Vittoria Arduini ha vissuto una vita intera cullandosi il rimpianto per la più difficile delle scelte. Ma la musica che ama, le vecchie canzoni italiane che ascolta tutti i giorni dall’altoparlante quasi esausto di una radio, ha un potere che nessuno può immaginare. E se un ricordo è legato a una canzone, quella canzone può diventare una porta. Basta avere il coraggio di varcarla per capire che non saranno i capelli bianchi e l’incomprensione della famiglia a impedirle di riprendere in mano la propria vita.

TITOLO: Se non avessi più te.
AUTRICI: Laura Costantini e Loredana Falcone.
GENERE: Narrativa contemporanea.
PAGINE: 115.
EDITORE: Self-Publishing.
PREZZO: euro 1.99 (eBook); euro 5,15 (cartaceo).
LINK per l’acquisto.

Oggi vi propongo un romanzo breve che ho letto in ebook sul cellulare (da notare che sono un’amante del cartaceo!)e che mi ha catturata, allontanando i brutti pensieri di uno dei peggiori momenti della mia vita. Si tratta di “Se non avessi più te” del duo Loredana Falcone e Laura Costantini.
Una famiglia come tante, che ostenta una perfezione inesistente. Un segreto nascosto nel passato, che porta strascichi fino a oggi… Potrebbe essere una storia come tante se non fosse che improvvisamente Vittoria ritorna nel passato. E qui il racconto ti cattura e…

SARA BENATTI (Edizioni Saliranda) ha da poco pubblicato una splendida traduzione de LA PRIMULA ROSSA, di Emma Orczy, primo volume di una Serie amatissima e vero capostipite di tutte le storie con eroi mascherati affascinanti.

Parigi, settembre 1792. Il sangue scorre, la ghigliottina reclama nuove vittime ogni giorno, e alla Porta Ovest un sergente sbruffone sta per scoprire che qualcuno è molto, molto più furbo di lui.
Dover, settembre 1792. La cucina lavora a pieno regime, la pioggia si rifiuta di smettere, e dei viaggiatori provati dalla traversata della Manica stanno per fare un incontro poco gradito.
Londra, settembre 1792. La grande novità della stagione è l’Orfeo di Gluck, agli eventi mondani compaiono sempre più volti che proprio non sono inglesi, e una giovane donna sta per scoprire un segreto molto importante.
E uno più importante ancora.

QUI il link per l’acquisto.

Di ANGELIQUE GAGLIOLO vi ricordiamo L’UOMO CHE MISURAVA IL TEMPO, un romanzo storico che racconta le vicende di un protagonista molto particolare.

Ci sono storie incredibili che nascono nel modo più banale.
Anche questa storia nasce così, nel modo più banale, ma sarà una grande storia e l’inizio di una leggendaria avventura di un uomo coraggioso e di tante persone che avranno la fortuna di incontrarlo sul loro cammino.
Siamo alla fine del 1700 e uno straniero giunge di notte, in mezzo alla tempesta, in un piccolo borgo montano delle Prealpi Carniche, ma porterà con sé grandi novità e un nuovo modo di vivere.
Spano Solari è un uomo misterioso che costruisce strani aggeggi per misurare il tempo.
Alla normale diffidenza che accompagna tutte le piccole comunità davanti ai forestieri, si aggiungerà il mistero per il passato di questa persona e le sue bizzarre abitudini. Qual è il suo segreto?

QUI il link per acquistarlo.