Colette Kebell ha letto questo articolo di MailOnline: Facebook’s AI could be reading your messages to teach itself how humans communicate.


Ok, Facebook adesso ci mette l’intelligenza artificiale, il carico da undici, la pacchia è finita.

No, voglio dire, un esserino fatto di silicone che si legge i nostri messaggi e impara. I casi sono due: o dopo una settimana va a rubare i codici per il lancio delle testate nucleari o ci ragiona un po’ su e ci mette in riga tutti.

Un ipotetico post:

51Lf2E4pTaL[Autrice]: Ecco il mio nuovo libro su Amazon, “Senza tacchi non mi concentro”, gratis su kindle unlimited.

[IA]: L’hai già spammato la settimana scorsa. Il post è arrivato sulla timeline di 12 persone. Cinque delle quali sono amici e parenti che l’hanno già comprato, gli altri si sono fermati a guardare il post per 0.0021 secondi, vale a dire, hanno spaginato via di fretta. Una strategia di marketing a dir poco inefficace.

[Autrice]: magari dovrei concentrarmi sui gruppi…

[IA]: sei iscritta a 456 gruppi, che condividono gli stessi individui al 95,786%. Da un anno a questa parte stai tormentando le stesse persone.

[Autrice]: ah beh, un migliaio di potenziali lettori.

[IA]: Tua madre in chat sta dicendo che stai facendo un paiolo così a tutti quanti con questa storia del libro. Si scusa con le amiche e dice che sei stata adottata.

[Autrice]: come, adottata???

[IA]: meccanismo di autodifesa.

[Autrice]: 🙁

[IA]: posta questo filmato sui gatti. Sta ottenendo successo in America e almeno farai sorridere gli amici (per una volta, invece che fargli dire “che palle”).

A proposito, ho letto il tuo libro e l’ho recensito su Amazon di mia iniziativa. Una stellina. Avresti potuto approfondire Jacob, e la storia di Martin non regge.

[Autrice]: sei proprio stronza.

[IA]: mi hanno appena messa online ieri, sto ancora imparando e per il momento sono in modalità “cordiale”.

[Autrice]: STRONZA!

Chiude il computer, lo sbatte a terra fracassando lo schermo e apre un nuovo barattolo di Nutella formato gigante. Una vocina si leva dal computer.

[IA]: Ho attivato la modalità voce. Stavo solo dicendo ciò che penso. Un dialogo onesto e costruttivo. Magari potresti provare col tennis. Con tutta quella Nutella che hai comprato (ho visto gli scontrini, sai?) dovresti…

Si ode un colpo di fucile da caccia. Il computer va in mille pezzi. L’autrice fa un sospiro di sollievo.

Pling. Messaggio sul telefonino.

[IA]: … insomma stavo dicendo…

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