Corva a rapporto… Io ho mandato le domande per l’intervista, ma questa pennuta ha fatto tutto da sola!

Due righe per presentarmi: per anni mi sono ritenuta una persona seria, compassata, magari anche un po’ musona. Seriosa, dai. Poi è arrivata Emanuela Imineo, la fondatrice di quel manicom… di quella vivace comunità che risponde al nome di #stormo della Dark Abyss Edizioni. E ho scoperto che mi diverte mettermi in gioco, mascherarmi, girare piccoli video, tentare travestimenti gotico/vittoriani.

Che genere scrivo? Tanti: storico, giallo, thriller, romantico. Anche in questo caso l’incontro con la Dark Abyss mi ha portata ad approfondire la mia passione per le storie oscure, misteriose, ricche di magia, a tratti anche horror.

Come scrivo? Tastiera. Ho cominciato con penna e quaderno, tanti tanti tanti anni fa. Poi sono passata al ticchettio della macchina da scrivere, ai nastri inchiostrati, alla carta carbone. Tempi eroici che non rimpiango. Mi trovo benissimo sui fogli digitali, anche se mantengo un quaderno dove prendere appunti, disegnare mappe e schemi, conservare suggestioni sorte, magari, durante sogni particolarmente vividi.

Quando scrivo? Sempre. E vado a spiegare: il mio lavoro (giornalista) implica una quotidiana frequentazione con la scrittura, anche se quella professionale è ben diversa da quella destinata alla narrativa. Vorrei avere più tempo per la seconda, come moltissimi di coloro che raccontano storie e non riescono a farne il solo, vero, lavoro. Però scrivo sempre, anche quando guido, anche quando fisso fuori della finestra, anche quando faccio disegnini sull’agenda.

Coinvolta sempre in quello che scrivo? Esiste un modo diverso per farlo? Non mi distacco dalla storia né dai personaggi. Vivo e soffro (e alle volte muoio) con loro. La storia è dentro di me e io sono dentro la storia.

Scaletta ferrea, o sturm und drang? Le uniche scalette che conosco sono quelle pieghevoli per staccare le tende o raggiungere gli scaffali più alti della libreria. Seguo la storia per come si forma, procedendo in ordine cronologico dall’inizio alla fine. Di norma ho un’idea di massima dello svolgimento, ma quasi mai le cose vanno come le avevo pensate. Questo non significa che sia disorganizzata. Conosco i miei personaggi e non mi succede mai che chi ha i capelli biondi e gli occhi chiari diventi, nel capitolo successivo, scuro di carnagione con occhi castagna e capelli corvini.

Beta reader / editor, prima di mandare il testo alla casa editrice? Beta reader sì, quando non scrivo in coppia. Editor no, perché tutte le case editrici con cui ho pubblicato ne hanno di loro. Dark Abyss inclusa, ovviamente. Ed è bello avere costante conferma di aver svolto un buon lavoro, perché non ho mai dovuto intervenire in modo drastico in una delle mie storie.

I social: li uso più per interagire che per promuovere i miei libri. Mi sono resa conto che se diventi una presenza piacevole online, le persone si avvicinano, si incuriosiscono e, magari, scelgono di leggerti anche fuori delle varie homepage. Frequento assiduamente FB e IG (anche se quest’ultimo mi è ancora un po’ ostico per alcuni meccanismi), decisamente meno TikTok ma sono anche lì.

Ho una newsletter, “LauraNews”, con aggiornamenti a cadenza mensile. Il sottotitolo “Il notiziario mensile dei miei deliri” la dice lunga su quanto mi prenda sul serio. Però non sono egoriferita e parlo di lettura, scrittura, problematiche legate alle storie e alla loro confezione. Se qualcun* volesse iscriversi: QUI.

E possiedo anche un sito web del quale si prende cura Federica Soprani che lo ha creato: QUI.

Progetti per il futuro? Pare che da corva vedrò svolazzare, a breve, un’altra storia oscura che mescola un reduce della Prima guerra mondiale e il mondo dei nativi americani canadesi…

Giornalista e scrittrice, romana, boomer apprendista digitale, amante del fantasy, del weird, del gotico. Scrivo a quattro mani ma anche a due, pubblico con CE e in self, mi piace spaziare tra i generi: dallo storico al giallo, dal thriller allo steampunk, dal fantasy al noir. Con una certa propensione per le protagoniste fuori dagli schemi e per le tematiche queer. Il mio sito è www.lauracostantini.it, ma mi trovate su FB, IG e Tik Tok.
I miei libri sono QUI.