Un’edizione sottotono questa del 2015. Sono assenti, infatti, le grandi firme che nella scorsa edizione hanno galvanizzato la platea di ascoltatori con le loro storie. Senza contare le slides piene di ottimi consigli sulle strategie di marketing e sulla promozione mediante i social media. Date un’occhiata all’articolo che ho scritto in proposito: https://babettebrown.it/il-womens-fiction-festival-di-matera/

Al termine della cerimonia, nel corso della quale Giuseppina Torregrossa ha ricevuto il Premio Baccante, Elizabeth Jennings ha ventilato la possibilità di chiudere il Festival per mancanza di risorse. Non so se credere a questa ferale notizia e mi chiedo come mai i vari sponsor (fra cui la Regione Basilicata con un sostanzioso finanziamento) non riescano a sostenere un evento di tale importanza. Non dimentichiamo che, nel 2019, Matera sarà la capitale europea della cultura.

12049691_752171758226390_685575967197656769_nDopo il Premio Simpatia, che attribuisco senza troppa fatica a David Gaughran, autore indie, passo a illustrarvi i momenti più importanti di questa edizione, cioè le tavole rotonde con gli agenti letterari, che hanno discusso sulla situazione del mercato editoriale italiano ed estero, sulle case editrici tradizionali, su quelle digitali e sul self publishing.

Agenzie letterarie presenti ai panel:
Penelope Holroyde, Penelope Holroyde Literary Agency
Julia Churchill, AM Health Literary Agency
Vicky Satlow, Vicky Satlow Literary Agency
Christine Witthohn, Book Cents Literary Agency
Alessandra Bazardi, Alessandra Bazardi Literary Agency

Il Panel più interessante: Il nuovo mercato digitale in continuo cambiamento.

Gli agenti si sono confrontati con il caustico (e a volte rude) Porter Anderson, giornalista specializzato in editoria, Meghan Farrell, editor della Tule Publishing, Ricardo Fayet, di Reedsy, Jane Friedman, consulente editoriale esperta di digital media, David Gaughran, il Mister Simpatia di cui prima, autore ed esperto di digital media, Camille Mofidi, european manager di Kobo Writing Life (di cui a poco potrete leggere l’intervista).
Poche previsioni, molta cautela.

La situazione si sblocca quando qualcuno accenna all’articolo appena uscito sul New York Times (http://www.nytimes.com/2015/09/23/business/media/the-plot-twist-e-book-sales-slip-and-print-is-far-from-dead.html), secondo il quale la rivoluzione digitale sarebbe alla fine, negli USA. Tutti concordano: per una volta, il NYT ha sbagliato: la rivoluzione digitale non è in affanno, anzi. Solo che il NYT riporta esclusivamente le notizie relative alle case editrici tradizionali, non tenendo conto (a tale riguardo, può essere utile l’articolo con statistiche di Fortune) degli ebook degli editori indipendenti, degli autori indie e dei dati di Amazon. Insomma, come sostiene Fortune (http://fortune.com/2015/09/24/ebook-sales/), metà del mercato viene bellamente passata sotto silenzio.

Quello che è cambiato è il supporto usato per leggere. Dopo l’esplosione degli e-reader classici, i lettori hanno cominciato a privilegiare i tablet e gli smartphone che –assieme alla lettura- permettono di fare molto altro.

Altri panel interessanti:
Manjiri Prabhu e l’industria editoriale in India.
Come proteggere la tua privacy sui social media.
Come promuovere il tuo libro nel web.
Come utilizzare Kobo Writing Life.
L’editoria per ragazzi in Italia.
Scrivere Young Adult e New Adult.

Al pomeriggio, ha luogo la “Borsa del Libro”: le aspiranti scrittrici prendono appuntamento con gli editor delle case editrici e le agenzie letterarie. Dieci minuti di tempo per illustrare il romanzo che si desidera pubblicare. Una campanella spietata segnala la fine del colloquio.

Sempre al pomeriggio, ho seguito il Workshop di scrittura creativa, tenuto da Elisabetta Flumeri & Gabriella Giacometti, scrittrici e sceneggiatrici: nove ore, divise in tre incontri, per imparare a costruire un personaggio. Slides esaurienti, spezzoni di film, due insegnanti-conduttrici che hanno tenuto incollato alle poltrone un pubblico numeroso ed entusiasta.

Alla sera, tra gozzoviglie varie (due a spese del Festival), c’è stata la presentazione di alcuni romanzi. Io ho seguito quella di “Effetto Domino”, il romance con sfumature suspense di Edy Tassi.

Il Festival ha avuto il momento clou con l’assegnazione del Premio Baccante alla scrittrice Giuseppina Torregrossa. La cerimonia, che ha visto anche il reading di Teresa De Sio, si è svolta nella suggestiva Casa Cava. Ha condotto la serata un’effervescente Alessandra Casella.

11063740_752151541561745_2871514978192461532_n

EWWA presente al WFF di Matera

Un ringraziamento speciale alle interpreti che, con il loro lavoro quotidiano, hanno permesso a tutti di ascoltare i partecipanti ai vari panel. Eccole qui sotto, in una serie di immagini.

INTERPRETI AL WFF 2015