Genova, 1799. Nicolò Negri è un libertino, un baro, un mantenuto, che sembra non conoscere il significato della parola onore… e non esita a cogliere un affare, quando gli si presenta. Come la proposta della contessa Elisa: far innamorare la sua figliastra Lavinia in cambio di un magnifico cavallo. Ma Lavinia non è una donna qualsiasi e con la sua sdegnosa bellezza è in grado di trasformare Nicolò in una persona molto diversa, leale e altruista. Tuttavia, lei non è ancora pronta ad accorgersene…

TITOLO: Il prigioniero.
AUTRICE: Maria Masella.
GENERE: Romance storico.
EDITORE: Mondadori.
PREZZO: euro 2,99 (eBook).
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Archetipi. È ben noto che il genere romance, forse più di altri, è costituito da archetipi. Dunque, la bellezza di una storia sta nella capacità di chi scrive di sfruttare al meglio il canovaccio che ha scelto di rappresentare. Questo romanzo è un ottimo esempio di come un’abile scrittrice possa costruire un bell’intreccio lavorando sugli archetipi, come il matrimonio di convenienza o le incomprensioni all’interno di una coppia dove ognuno dei due è convinto che l’altro non lo ami.

Un vero gioiello, questo libro; ambientato nella Genova occupata dalle truppe di Napoleone, popolata di nobili goderecci e gente del popolo che si arrangia come può.
Il protagonista, Niccolò, è uno di loro. Orfano, sopravvissuto in mezzo agli stenti, si è dato da fare per diventare l’uomo che tutti amano avere alle loro feste. Giocatore, faccendiere e abile adulatore di ricchi viziosi e dame titolate: Niccolò è un uomo in vendita.  È  l’amante focoso e discreto che ogni nobildonna ama annoverare fra i propri capricci, sapendo bene che denaro e regali sono tutto ciò a  cui ambisce.
Un cinico, che un giorno si trova ad aver a che fare con una ragazza di nobili natali diversa da tutte le altre. Lavinia disdegna feste, abiti di seta, corteggiatori altolocati. Chi meglio di Niccolò potrebbe essere l’uomo adatto al compito di far sbocciare la bella scontrosa? Chi altro potrebbe affascinarla a tal punto da prepararla a diventare la conformista ragazza da marito  pronta a sposarsi per poi trovare un amante il giorno dopo?

Il merito di Maria Masella risiede anche nell’aver evitato di fare di Lavinia un’ingenua campagnola. Intelligente e perspicace, la ragazza non è quella facile preda che si  potrebbe  immaginare e il patto che nascerà fra i due darà l’avvio a una trama avvincente, piena di schermaglie e densa di complicità, trabocchetti, scoperte, sentimenti inaspettati, pulsioni trattenute in nome dell’equivoco. Un percorso a due che sa condurci sul sentiero dei sentimenti senza mai una parola di troppo o un particolare inutile. Tutto è dosato nella giusta misura, niente è fuori posto. Il romanticismo si alterna alla tensione, lo sviluppo psicologico lascia il dovuto spazio al dinamismo degli eventi.
Uno di quei romanzi che, una volta arrivato alla fine, ti lascia dentro un senso di soddisfazione: la consapevolezza di aver letto una bella storia.

Cinque stelline
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