Titolo: Neve fresca (Lara Haralds – The
Strange Matchmaker 2).
Autore: S. M. May.
Genere: Romanzo M/M.
Pagine: 109.
Prezzo: euro 1,99 (e-book).
La mia valutazione: quattro stelline.
Lara Haralds, editor precaria e
scrittrice emergente di gay romance, ha un problema. La sua agente le chiede un
grosso favore: “stanare” nel suo rifugio tra i boschi canadesi il
famoso scrittore Terence Foreman, da sempre schivo e riservato, per aiutarlo a
completare la revisione del suo ultimo atteso capolavoro.
Ma Foreman è una vera sfida: non
prova attrazione per le donne, non sopporta le scrittrici di romance e,
all’apparenza, ha perduto ogni sua personale fonte d’ispirazione. Che fare?
Ancora una volta Lara dovrà
impegnarsi parecchio, contando solo sulla sua pazienza, sulle sue leggendarie
doti diplomatiche e sull’aiuto imprevisto di un impavido taglialegna che ha
sempre avuto un debole per gli intellettuali tormentati e spocchiosi…
Una storia eroticamente ironica, che
si dipana tra cacce al manoscritto e laghi ghiacciati, ma anche tra tanto
amore, alci e oche selvatiche.
 

Provo
un’inesausta simpatia per Lara Haralds, ogni volta che tenta di sopravvivere agli
attacchi di quel mamba della sua agente. Come può un tenero e sprovveduto
passerotto sfuggire alle grinfie di quel predatore? Non può, soggiace e basta
lì.
Dopo una breve
quanto vana resistenza, la nostra scrittrice in erba si ritrova con le chiappe
al gelo in quel di come si chiama quella
landa sperduta?
Ehm… in un paesino canadese dimenticato dagli dei e dagli
uomini. Là cerca disperatamente di far breccia nel muro di ghiaccio che il
famoso scrittore Terence Foreman ha eretto intorno a sé. E dal momento che tale
muro è corroborato da un bel fucile da caccia imbracciato con mano ferma dal
nostro simpatico autore, ecco che ci rendiamo tutti conto che il compito di
Lara sarà difficile. Forse impossibile. Come far sì che quell’uomo impossibile
finisca di scrivere l’attesissimo nuovo libro e lo consegni alle avide mani
dell’agente di Lara? Si accettano scommesse.
E la storia d’amore? Direte voi.
Quando arriva?
Eccola, eccola. NON fra Lara, semper fidelis
al gagliardo e fascinoso cinquantenne (anche milionario in dollari? Ok) che
l’aspetta a casa, e Terence. Oh, no! Fra questi e un taglialegna che
distruggerà finalmente quel muro, sgretolandolo mattone dopo mattone, con
determinazione e dolcissima ferocia.
Alla fine tutto è bene quel che finisce bene.
Lara conserva l’amore del suo milionario sexy, consegna il libro di Terence che
la sua agente-mamba aspettava con la bava alla bocca e noi ci sentiamo felici e
soddisfatti perché questa storia è proprio simpatica e S. M. May l’ha scritta
con ironia squisita.