Bravi i suoi ragazzi
coraggiosi.
coraggiosi.
Due di quegli uomini
non era riuscito a riportarli a casa: la morte di Manuel, che aveva lasciato in
lui un vuoto incolmabile, lo aveva convinto ad abbandonare la Legione
Straniera. Voleva tornare a casa, portando con sé le due teste calde che in
quel momento svolazzavano sull’Oyapock a bordo di un elicottero. Ora avevano un
progetto e lo avrebbero realizzato.
non era riuscito a riportarli a casa: la morte di Manuel, che aveva lasciato in
lui un vuoto incolmabile, lo aveva convinto ad abbandonare la Legione
Straniera. Voleva tornare a casa, portando con sé le due teste calde che in
quel momento svolazzavano sull’Oyapock a bordo di un elicottero. Ora avevano un
progetto e lo avrebbero realizzato.
O lui non si sarebbe
più chiamato Damiano Caporali, sottotenente della Legione Straniera.
La mia valutazione: quattro stelline.
Titolo: Implacabile (Serie
Legio Patria Nostra – 1).
Legio Patria Nostra – 1).
Autore: Adele Vieri
Castellano.
Castellano.
Editore: Emma Books (9 giugno
2014).
2014).
Prezzo: euro 4,99 (ebook).
Tre è il numero perfetto. La loro vita, invece, non lo
è stata. Pericolo, avventura, missioni speciali nei luoghi più difficili del
pianeta, a volte senza ritorno. Eppure loro, i tre legionari, ce l’hanno fatta.
Ora hanno fama, denaro, donne, una palestra in cui insegnano arti marziali. Ma
l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Toccherà proprio a Damiano Caporali, il
più implacabile dei tre, rimettersi in gioco, proteggendo una donna che è tutto
l’opposto di ciò che ha sempre voluto. Si troverà così ad affrontare la
missione più difficile: accogliere di nuovo sentimenti messi a tacere per
tanto, troppo tempo.
è stata. Pericolo, avventura, missioni speciali nei luoghi più difficili del
pianeta, a volte senza ritorno. Eppure loro, i tre legionari, ce l’hanno fatta.
Ora hanno fama, denaro, donne, una palestra in cui insegnano arti marziali. Ma
l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Toccherà proprio a Damiano Caporali, il
più implacabile dei tre, rimettersi in gioco, proteggendo una donna che è tutto
l’opposto di ciò che ha sempre voluto. Si troverà così ad affrontare la
missione più difficile: accogliere di nuovo sentimenti messi a tacere per
tanto, troppo tempo.
Adele Vieri Castellano, che
noi conosciamo e amiamo per Il gioco
dell’inganno e la serie Roma Caput
Mundi, è alle prese con un genere per lei nuovissimo, il Romantic Suspense.
noi conosciamo e amiamo per Il gioco
dell’inganno e la serie Roma Caput
Mundi, è alle prese con un genere per lei nuovissimo, il Romantic Suspense.
Damiano Caporali si è
congedato dalla Legione Straniera e, grazie a un’inaspettata e cospicua
eredità, ha aperto una chiccosissima palestra di arti marziali nel cuore di
Roma. Con lui, due compagni inseparabili: Ivan e Riccardo, le “teste calde” che
lo hanno seguito in innumerevoli e rischiose avventure. È coraggioso,
determinato (molto determinato), bellissimo… Che dire? Siamo abituate, per
fortuna, a questi affascinanti maschi alpha che troviamo solo sulla carta
stampata e che latitano nella vita reale.
congedato dalla Legione Straniera e, grazie a un’inaspettata e cospicua
eredità, ha aperto una chiccosissima palestra di arti marziali nel cuore di
Roma. Con lui, due compagni inseparabili: Ivan e Riccardo, le “teste calde” che
lo hanno seguito in innumerevoli e rischiose avventure. È coraggioso,
determinato (molto determinato), bellissimo… Che dire? Siamo abituate, per
fortuna, a questi affascinanti maschi alpha che troviamo solo sulla carta
stampata e che latitano nella vita reale.
Dio santo.
Uno così non dovrebbero lasciarlo andare in giro
libero.
libero.
Lo sguardo era di una freddezza che le ghiacciò il
sangue e la spessa barba di qualche giorno che gli ombreggiava le guance si
accordava con i capelli, tagliati cortissimi. Il volto era dominato da un naso
aquilino, sopracciglia folte, labbra ben disegnate e una mascella volitiva.
sangue e la spessa barba di qualche giorno che gli ombreggiava le guance si
accordava con i capelli, tagliati cortissimi. Il volto era dominato da un naso
aquilino, sopracciglia folte, labbra ben disegnate e una mascella volitiva.
…
Giorgia percepì il suo odore e dilatò le narici per
meglio identificarlo. Le guance le bruciarono mentre, con un movimento pulito e
semplice, lui l’avviluppava con due giri della cintura.
meglio identificarlo. Le guance le bruciarono mentre, con un movimento pulito e
semplice, lui l’avviluppava con due giri della cintura.
Ah ecco, era pronta. Sì, per cadergli ai piedi.
La superava di quasi due teste e i pettorali, che
sbirciò dalla scollatura a V della tenuta da judo, dovevano essere
meravigliosamente fermi e solidi.
sbirciò dalla scollatura a V della tenuta da judo, dovevano essere
meravigliosamente fermi e solidi.
Il gusto per la vita
tranquilla non deve essere molto accentuato nei tre, visto che spesso svolgono
incarichi delicati per conto di un’agenzia investigativa!
tranquilla non deve essere molto accentuato nei tre, visto che spesso svolgono
incarichi delicati per conto di un’agenzia investigativa!
Giorgia è la controparte
femminile di Damiano. Una tipa tosta, direi con quel linguaggio giovanile che
dovrebbe un tantino latitare nel mio lessico di signora di una certa età. Non
si fa mettere i piedi in testa da nessuno, eppure non riesce a togliersi di
dosso un ex innamorato che… quanto lo detestiamo da subito quel viscido
individuo!
femminile di Damiano. Una tipa tosta, direi con quel linguaggio giovanile che
dovrebbe un tantino latitare nel mio lessico di signora di una certa età. Non
si fa mettere i piedi in testa da nessuno, eppure non riesce a togliersi di
dosso un ex innamorato che… quanto lo detestiamo da subito quel viscido
individuo!
I nostri due protagonisti
hanno un passato in comune, fatto d’intransigenza da una parte e di lenzuola
cosparse di miele dall’altra (vendetta, tremenda vendetta!). Cane e gatto?
Orazi e Curiazi? Qualcosa di simile. Eppure, Damiano e Giorgia si trovano
obtorto collo a stare insieme per molto tempo: lui deve addestrare lei, lei
deve resistere al fascino scandaloso di quel maschio. Ci riuscirà? No, ovvio.
hanno un passato in comune, fatto d’intransigenza da una parte e di lenzuola
cosparse di miele dall’altra (vendetta, tremenda vendetta!). Cane e gatto?
Orazi e Curiazi? Qualcosa di simile. Eppure, Damiano e Giorgia si trovano
obtorto collo a stare insieme per molto tempo: lui deve addestrare lei, lei
deve resistere al fascino scandaloso di quel maschio. Ci riuscirà? No, ovvio.
Stile impeccabile e
linguaggio ricchissimo sono le caratteristiche di Vieri Castellano e la nostra
li usa a profusione per regalarci una storia d’amore e di passione che brucia
letteralmente le pagine.
linguaggio ricchissimo sono le caratteristiche di Vieri Castellano e la nostra
li usa a profusione per regalarci una storia d’amore e di passione che brucia
letteralmente le pagine.
Splendidamente caratterizzati
anche gli altri personaggi, soprattutto quelli maschili: Ivan e Riccardo,
Valerio Corvino e Katashi, sono delineati con maestria e rigore insieme. Altro
che implacabili… Indimenticabili!
anche gli altri personaggi, soprattutto quelli maschili: Ivan e Riccardo,
Valerio Corvino e Katashi, sono delineati con maestria e rigore insieme. Altro
che implacabili… Indimenticabili!
Meno riuscita la parte
suspense del romanzo che, pur inserita molto bene nella trama generale, non
regge il ritmo con la storia d’amore e finisce un po’ troppo sbrigativamente.
Ritengo che questa lentezza derivi dal fatto che il romanzo è il primo di una
serie e quindi costretto a introdurre
tutta la storia dei tre amici. Storia che si svilupperà nel secondo e terzo
volume che speriamo di leggere presto.
suspense del romanzo che, pur inserita molto bene nella trama generale, non
regge il ritmo con la storia d’amore e finisce un po’ troppo sbrigativamente.
Ritengo che questa lentezza derivi dal fatto che il romanzo è il primo di una
serie e quindi costretto a introdurre
tutta la storia dei tre amici. Storia che si svilupperà nel secondo e terzo
volume che speriamo di leggere presto.
Domandina: si parla di una
trilogia… ma Takashi e Valerio Corvino non avrebbero diritto a un libro a
testa? Adele, pensaci! In fondo, anche il numero 5 ha una sua dignità.
trilogia… ma Takashi e Valerio Corvino non avrebbero diritto a un libro a
testa? Adele, pensaci! In fondo, anche il numero 5 ha una sua dignità.
Grazie Babette e stai tranquilla, il numero cinque mi piace assai! Un abbraccio!
Ed ecco il book trailer, grazie a Cristina Miniati che lo ha realizzato come un vero regista!
https://www.youtube.com/watch?v=v4sy3rUyplU