“È un’illusione che le foto si facciano con la macchina, si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa.” Henry Cartier Bresson

Raffaella Fasano nasce a Bari nel 1970. Fotografa sin da bambina, a 13 anni vince il suo primo concorso fotografico. Partecipa a mostre collettive e concorsi a livello nazionale e internazionale.

     “Sguardi” – Castel del Monte

L’arte per me è un’arteria importantissima della nostra esistenza.

È come se ci fosse un circolo vitale che attraverso occhi e orecchie si alimenta di emozioni esterne, immagini, racconti, suoni,  per poi entrare in contatto con la parte più intima dell’anima e tirar fuori ogni volta nuova energia e ispirazione; sentire il mondo in modo più profondo, raccontare sensazioni ed emozioni, filtrando tutto attraverso un cuore pulsante e occhi curiosi e lucidi.

Se sei ossessionata dalla fotografia, senti come un fuoco di emozioni che spinge per venir fuori in qualche modo, qualunque modo. Emozionarmi e, subito dopo, scattare: due momenti fondamentali. Certo, anche trasmettere agli altri i miei stati d’animo è gratificante, per questo ho partecipato a concorsi e mostre.

 

 

 

Raffaella Fasano e Vivian Maier, la “tata fotografa”

Babette mi ha detto che un curriculum di dodici pagine risulterebbe eccessivo per un articolo, quindi ricordo solo alcuni momenti.

Nel 2006 viene selezionata una mia foto, “colore divino”, al concorso SCATTI DIVINI  della Provincia di Firenze, che ha coinvolto poi operatori e amatori a livello nazionale e internazionale; la mostra itinerante nel corso dell’anno è stata esposta al VINITALY di Verona e in una rassegna a MONTECARLO; successivamente, la fotografia è stata pubblicata in un libro “Il vino per immagini” (casa editrice “Le Lettere” di Firenze, distribuzione Mondadori).

Nel 2007  ottengo una “distinzione per merito” nel concorso fotografico nazionale “La processione dei misteri a Trapani”; nel 2010 alla mostra-concorso nel borgo antico di Giovinazzo, ricevo il primo premio della critica nella sezione “Fotografia”.

Nel 2012 una mia fotografia viene scelta da VOGUE e pubblicata sulla copertina del sito ufficiale sezione PHOTO VOGUE.

Nel 2014 partecipo alla selezione delle foto per la scenografia del MAXXI DI ROMA. Una mia immagine viene scelta per essere proiettata sulla parete esterna del MAXXI durante la manifestazione del 27 settembre 2014 “Roma Rimarrai Eterna Dentro Di Me”.

Dal 2015 al 2017 lavoro come fotografa di scena per le riprese del cortometraggio “PHANTASMA” con la regia di Giovanni Aloisio; seguito poi da altri due cortometraggi dello stesso regista, “IHS Italian Horror Story” e “MOUTH OF HORROR”. Questi corti hanno ricevuto numerosi consensi in diversi festival del settore e l’introduzione al film di un maestro dell’horror come Dario Argento. Lavorare su un set con bravi professionisti è entusiasmante!

Sempre nel 2017, sono stata direttore della fotografia  del Cortometraggio “LAURA”, con la regia di Massimiliano Tedeschi, sulla violenza nei confronti delle donne. Il Cortometraggio ha vinto due primi premi negli Stati Uniti come miglior film straniero.

E adesso? Tanti scatti ovunque, in attesa di un set: perché è meraviglioso condividere le proprie emozioni con persone eccezionali che vivono per l’arte.

Credits

Tutte le immagini appartengono a Raffaella Fasano e non possono essere utilizzate senza il consenso dell’artista.