PREZZO: euro 2,99 (ebook, su laFeltrinelli).
La vicenda si svolge in Inghilterra, nel 1810 circa.
abituato a ottenere sempre quello che vuole. Ma tutto cambia quando, recatosi a
Pinewood Manor per reclamare la proprietà che ha vinto al gioco, si trova
davanti lady Viola Thornhill, furiosa e ben decisa a tenersi stretta quella che
considera casa sua. Poiché Ferdinand rifiuta di andarsene, ha inizio un’estenuante
schermaglia in cui Viola non può permettersi di cedere e lui… altrettanto. Ma
vivere sotto lo stesso tetto rischia di indebolire la risolutezza di entrambi,
specialmente quando entra in gioco un’attrazione che non si può nascondere. E
un sentimento che Ferdinand non si aspettava di provare per una donna che lo
disprezza e lo respinge.
punto, sembrano poterla distruggere. Ma non dobbiamo preoccuparci troppo: Mary
Balogh garantisce un happy end in tutte le sue storie.
della serie “Mistress”, così chiamata dai titoli dei romanzi che la compongono.
Than a Mistress ), è già stato ristampato nella collana I Romanzi Oro – nr. 91.
pubblicazione.
dedito a piaceri fugaci; lei è l’integerrima fanciulla che gestisce con abilità
una vasta tenuta nella campagna inglese.
Dilungarmi significherebbe togliere alle lettrici il piacere di cadere nella
trappola di un intrigo dei più complicati, pertanto vi lascio a becco asciutto:
niente spoiler. Vi basti sapere che la vicenda è complessa e lascia talvolta
con gli occhi lucidi per la commozione.
classici ed al romance che siamo abituate a gustare. Ferdinand e Viola
(Shakespeare incombe…) si incontrano…anzi, si scontrano, in un crescendo di
situazioni che li intrappolano lentamente in una rete di inganni, paure,
rimpianti. Amore (c’è bisogno di dirlo?).
Perdoniamo Mary Balogh per questa “caduta”; in fondo, non avremmo saputo
trovare di meglio!
duca (apparentemente, come al solito). Il viscido di turno, punito com’è giusto
che sia. Parenti vari ed affini, bene caratterizzati. Compresa una petulante ed
estenuante sorella di Ferdinand, che vorremmo strangolare con piacere. Per mettere
fine alle sue continue chiacchiere.
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