L’autore di gialli (e occasionale investigatore dilettante) Christopher Holmes è felicemente (tutto sommato) fidanzato e a un passo dalle nozze. Sta considerando l’idea di una nuova carriera come autore di true crime quando viene a sapere che nel giardino della sua vecchia casa è stato scoperto un cadavere.
A complicare le cose ricompare dal nulla il suo ex, il quale insinua che il corpo potrebbe essere quello dell’ex assistente personale di Christopher.
A casa Holmes è il solito tran tran. In altre parole… omicidio.

Titolo: In altre parole… omicidio.
Autrice: Josh Lanyon.
Genere: Giallo.
Serie: Holmes & Moriarity, Volume quarto.
Editore: Triskell Edizioni.
Prezzo: euro 3,99 (eBook); euro 11,88 (cartaceo).
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Tornano -ed è un ritorno graditissimo- i nostri Kit e JX, invischiati in un nuovo caso. Mai un momento di pace, eh!

In soldoni: mentre i due si beano della nuova casa, romantica, bene arredata, con giardino-quasi-parco… ecco che in quella  vecchia viene rinvenuto, sotto la pavimentazione del gazebo, un cadavere. Un assassinio recente? Vecchio di vent’anni? La Polizia non si sbilancia; intanto, le indagini vanno avanti e creano un sacco di problemi al nostro scrittore in pausa e investigatore dilettante.

Andiamo con ordine.

Prima di tutto, compare l’ex fedifrago e gaglioffo, che lo accusa: è lui l’assassino e la povera vittima è nientepopodimeno che l’ex assistente di Kit. Esatto, quello che era scappato con David. Il famoso doppio tradimento.
Poi, come se già non bastasse quanto sopra, i nuovi proprietari della vecchia casa vogliono indietro i soldi. Non sia mai che debbano abitare in una villetta dove è stato scoperto un cadavere!
Non ho finito! Ricompare sulla scena lo stalker che aveva reso un inferno la vita del nostro e che pensavamo ospite delle patrie galere. Niente affatto, è libero come l’aria e… ha pure una fidanzata squinternata e ricca come Creso che gli copre le spalle.

Insomma, niente va per il verso giusto. A parte la storia d’amore con JX, il solido maschio cui Kit si appoggia e che lo sta convincendo -piano piano- a convolare a giuste nozze. Una cerimonia intima… e vissero “felici per l’eternità”.

Personaggi secondari? Quanti ne volete, “dipinti” con la solita maestria dall’autrice. Rivolgo un pensiero affettuoso a Gage, mostriciattolo cinquenne, nipote di JX. Ok, le cose sono un po’ più complicate di così, ma chi ha letto gli altri volumi sa di cosa/chi parlo. Non dimentico nemmeno la signora Rachel Ving, l’agente e complice di lunga data di Kit. A volte letteralmente complice. Mi tengo alla larga dal primo e formulo i migliori auguri alla seconda (non dev’essere facile avere a che fare con quell’adorabile paranoico di Kit Holmes!).

Josh Lanyon prende tutti questi brandelli e ne ricava una storia piacevole, in cui i risvolti prettamente “gialli” si mescolano alla vicenda amorosa, ai dialoghi frizzanti, ai lati del carattere dei protagonisti che ce li rendono più amabili di libro in libro. Stile vivace e accattivante, nessun cedimento della trama, buona traduzione: risultato, un pomeriggio e una serata ben spesi a leggere questa nuova avventura di Holmes & Moriarity.