Facile e veloce, è un ottimo pranzo leggero e, in questo periodo, adatto alle temperature nì e così.
Il bello è che vi servono proprio due sciocchezzuole “asian style”: salsa di soia e alga nori.
Come si fa?
Dosi per una persona:
Dosiamo 80 gr di riso (io ho usato il Ribe, ma va bene pure il Roma), diamogli una bella sciacquata per togliere l’amido (anche se queste varianti ne hanno davvero poco), quindi mettiamolo in una casseruola con pari quantità di acqua.
Accendiamo il fuoco impostandolo a media-bassa intensità e mettiamo il coperchio. Da qui contiamo quindici minuti, quindi spegniamo il fuoco e, senza mai togliere il coperchio, aspettiamo altri dieci minuti.
Nel frattempo tagliamo una zucchina e una carota a striscioline, poi mettiamole in una padella antiaderente con un cucchiaio di olio di semi (se di arachidi è meglio) e uno-due cucchiai di salsa di soia. Facciamo saltare cinque minuti.
A questo punto prendiamo l’alga nori (la parte ruvida in su) e disponiamo il riso coprendone metà superficie (bagnatevi le mani e aiutatevi con quelle per stenderlo bene). Mettete zucchine e carote per il senso della larghezza (dovete formare una spessa striscia che tagli a metà, in orizzontale, l’intera alga). Una spolverata di semi di sesamo se lo avete (da me non manca mai) e una “leccatina” di maionese a gusto vostro. A questo punto arrotoliamo l’alga su se stessa (senza nessuno strumento, non serve proprio: è come quando arrotolate la pasta sfoglia con un ripieno dentro per fare un rotolo) e vedrete che con il calore del riso si sigillerà da sola.
Tagliamo con un coltello affilato l’alga in più rotolini e il gioco è… fatto!
Traduttrice, editor, cuoca sopraffina, ma anche scrittrice. Se volete conoscere i libri di Federica D’Ascani, andate a curiosare nella sua Pagina Amazon: QUI.
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