Stella Spada, personaggio nato dalla penna di Lorena Lusetti, è la protagonista di sei romanzi dai toni giallo/noir pubblicati dalla casa editrice Damster tra il 2012 e il 2019.
È una investigatrice privata bolognese, il suo studio si trova in Via dell’Inferno, uno stretto vicolo del Ghetto Ebraico, cuore antico di Bologna, proprio ai piedi delle Due Torri, simbolo della città.
Il suo nome contiene un indizio sul suo carattere: la Stella è l’astro luminoso che fa luce sui casi e li porta alla loro conclusione, la Spada è l’arma che cala per punire quelli ai quali, secondo lei, la giustizia ufficiale non darebbe la giusta punizione.
Stella è tante persone in una sola, è una madre tenera sempre in cerca di qualche momento da condividere con il figlio, è una vendicatrice spietata, è l’investigatrice delle cause perse, dei casi insoluti, è colei che la maggior parte delle volte non può condividere i suoi successi con nessuno, perché ottenuti con metodi inconfessabili.
Indaga in un modo molto personale, sempre sopra le righe e spesso privo di scrupoli, non esita a mescolarsi con i delinquenti, compiendo lei stessa dei crimini per arrivare al risultato finale.
Mantiene una storia affettuosa con l’ex marito, e una più turbolenta con il commissario Marconi, occasionale e a tratti violenta.
Ha alcuni rimorsi che la inseguono, uno in particolare: la sua ex datrice di lavoro Silvia Santi, uccisa nel primo romanzo, che le appare per darle consigli o per criticarla, o solo per darle noia.
Stella Spada è un personaggio che si ama o si odia.
Le sue indagini sono, nell’ordine: “L’ombra della Stella”, “Terra alla terra”, “Grigio come il sangue”, “L’orecchio del diavolo”, “I vasi di Ariosto”, “Il nano rapito”.

Nonostante l’avversione dell’investigatrice Stella Spada ad uscire dalle mura della città di Bologna, in questa nuova indagine si sposta a Badi, un paese dell’Appennino bolognese sul lago di Suviana. Qui è stata chiamata ad indagare sulla morte di alcuni componenti della famiglia Doria, trovati annegati nel lago. Nel frattempo ha alcuni altri casi da portare a termine, come ad esempio la sparizione del nano Orfeo dall’aiuola della Arena Orfeonica. Attorno a lei molti personaggi e molti misteri famigliari. Stella dice di essere cambiata, o almeno ci sta provando, ma sarà vero?

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Lorena Lusetti dice di sé…

Sono nata e vivo tuttora a Bologna, dove sono ambientati molti dei miei romanzi. Ho pubblicato libri di diverso genere ma il mio preferito è il noir.
Nel 2006: “Una serata tranquilla” (ilmiolibro.it)
Nel 2008: “FerieFobia” (Giraldi)
Nel 2012: “L’Ombra della Stella” (Damster)
Nel 2013: “Terra alla Terra” (Damster)
– Premio speciale “Profumo d’Autrice” al concorso Internazionale Città di Cattolica 2014
Nel 2014: “Grigio come il sangue”, (Damster).
– “Attestato di Merito” al Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica 2015
Nel 2015: “Pensieri e Parole” (Giraldi)
– “Premio Targa Paris” al Premio Letterario Internazionale Itinerante World Literary Prize 2015.
– Diploma d’Onore come finalista al Premio Letterario Nazione Giovane Holden 2015
– Diploma di Onore e merito al Concorso letterario Città di San Giuliano Milanese 2017
“L’Orecchio del diavolo” (Damster).
– Quarto classificato al concorso San Giuliano in Giallo 2016
Nel 2016: curatrice assieme a Katia Brentani dell’antologia “Le donne che fecero l’impresa. Nessun pensiero è mai troppo grande” (Edizioni del Loggione), antologia di racconti ispirati e dedicati alle donne imprenditrici in Emilia Romagna nel quale appare il mio racconto “La Sartina”.
Nel 2017: “Ricomincio dall’inferno. Nella pancia di Bologna” (Damster). Romanzo giallo.
Curatrice assieme a Carmine Caputo dell’antologia “Misteri e manicaretti dell’Appennino Blognese” (Edizioni del Loggione) contenente i miei racconti “Una Stella tra gli Etruschi” e “I polli di Satana”
Curatrice assieme a Simone Metalli dell’antologia “Misteri e manicaretti della Valmarecchia” (Edizioni del Loggione, collana Brividi a Cena), nella quale è inserito il mio racconto “Una Stella sull’Aquilone”
Nel 2018: “I vasi di Ariosto. Un’indagine di Stella Spada” Bologna (Damster). Romanzo giallo ambientato a Bologna.
Curatrice dell’antologia “Socc’mel … che canzone!” che raccoglie racconti ispirati alle canzoni dei cantanti Bolognesi.
“Misteri e Manicaretti nel territorio Pratese” (Edizioni del Loggione)
Nel 2019: “Il nano rapito” (Damster). Romanzo giallo, sesta avventura dell’investigatrice privata bolognese Stella Spada.
– Un racconto nell’antologia “Misteri e Manicaretti a Bologna” dal titolo “Nessuno è innocente” (Edizioni del Loggione, collana Brividi a Cena)
Nel 2020
– Un racconto nell’antologia “Misteri e Manicaretti sui Colli Bolognesi” dal titolo “Sono ragazzi” (Edizioni del Loggione, collana Brividi a Cena)
Molti miei racconti sono all’interno di antologie, in seguito a partecipazione a concorsi.

SITO personale.